Miopia, ipermetropia e astigmatismo

In un occhio normale i raggi luminosi provenienti dall’infinito convergono sulla retina, dove stimolano i nostri recettori che trasformano i segnali in informazioni attraverso cui il nostro cervello vede.

convergenza retina

Se il nostro occhio ha un potere convergente più alto del necessario, i raggi provenienti dall’infinito vengono focalizzati prima della retina: questa è la Miopia. Infatti i miopi tendono a vedere meglio man mano che l’oggetto si avvicina.

convergenza miope

La miopia si corregge con una lente divergente, quindi negativa, in modo che i raggi convergano sulla retina. Una ricetta prescritta per una situazione del genere potrebbe essere:

  • Occhio destro SF  -2.00
  • Occhio sinistro SF -1.50

dove SF indica il potere sferico

Se il nostro occhio ha un potere convergente più basso del necessario, i raggi provenienti dall’infinito si potrebbero focalizzare solo dopo la retina: questa è l’Ipermetropia. In questo caso si vede male un po’ a tutte le distanze, ma meno peggio da lontano.

convergenza ipermetrope

L’ipermetropia si corregge con una lente convergente, quindi positiva, in modo che i raggi convergano sulla retina. Una ricetta prescritta per una situazione del genere potrebbe essere:

  • Occhio destro SF +1.50
  • Occhio sinistro SF +3.00

Ci può essere il caso in cui il nostro occhio abbia un potere lungo una direzione ed un altro potere lungo un’altra, questo comporta che i raggi non vengono focalizzati mai nello stesso punto: questo è l’Astigmatismo. Questa caratteristica può essere presente da sola o in combinazione con la miopia o con l’ipermetropia.

convergenza astigmatismo miopico

Per semplicità consideriamo il caso di una persona che sia miope ed astigmatica. La ricetta prescritta potrebbe essere la seguente:

  • Occhio destro SF -3.00 CIL -2.00 asse 90
  • Occhio sinistro SF -4.00 CIL -3.00 Asse 75

Consideriamo per un attimo solo la gradazione dell’occhio destro. La scrittura sopra riportata significa che un meridiano ha il potere di -3.00 mentre l’altro ha il potere che è dato dalla somma algebrica di -3.00 con -2.00, cioè -5.00. Siccome in una direzione il potere è -5.00 e nell’altra -3.00 si potrebbe scrivere la gradazione anche in questo modo:  SF -5.00 CIL +2.00 asse 180.

In altri termini abbiamo fatto la trasporta. Si può notare che anche l’asse è variato, in quanto questo valore identifica la direzione dell’astigmatismo ma se si cambia l’asse di riferimento è necessario ruotare il suo valore di 90 gradi.

Se faccio ora la trasporta dell’ occhio sinistro ottengo: SF -7.00 CIL +3.00 Asse 165.

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